Martedì 3 dicembre 2019 alle 17,30 presso la propria sede il Comizio Agrario ha promosso un incontro informale per celebrare la Giornata internazionale del dono (GivingTuesday) ideata dalla Fondazione delle nazioni Unite nel 2012.
Il direttore del Comizio, Attilio Ianniello, ha proposto ai presenti una serie di suoi obiettivi per la città di Mondovì e per il Monregalese. Tali obiettivi vanno dalla riqualificazione della zona industriale mediante siepi ed alberate, alla cura del verde urbano e del castagneto storico posizionato sulla collina tra Breo e Piazza; dalla difesa, valorizzazione e promozione della biodiversità, all’agricoltura sostenibile in armonia con quanto le Nazioni Unite auspicano negli obiettivi per uno Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030).
Attilio Ianniello ha concluso sottolineando la bellezza paesaggistica, artistica e umana di Mondovì e del Monregalese ricordando che la bellezza che salverà il mondo è proprio quella che sgorga dal cuore dell’uomo veramente umano citando il filosofo contadino Pierre Rabhi: «La bellezza che salverà il mondo è la generosità, la collaborazione, la compassione… tutti questi valori che conducono a quella energia favolosa che è l’amore».
Carlo Maria Cirino
La parola è passata quindi a Carlo Maria Cirino dell’Associazione “La Bambina Filosofa” che ha presentato una riflessione sul dono partendo dal pensiero di Marcell Mauss ed una gentile provocazione sul rapporto tra il concetto di locale e universale.
Marzia Milano
Marzia Milano dell’Erboristeria Monte Regale ha letto un “Invito ai giovati” scritto da lei in collaborazione con il castanicoltore Marco Bozzolo. Nel testo si auspica che i giovani che sono sensibili all’impegno per fermare i cambiamenti climai riescano a prendere coscienza che la fase di protesta deve trasformarsi in proposta e impegno diretto a migliorare le condizioni ecologiche della propria città. Marzia Milano ha concluso citando Madre Teresa di Calcutta: «Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel darlo».
Stefano Tesauro
È intervenuto quindi Stefano Tesauro di Rosso Gentile Società Agricola che ha raccontato per cenni la biografia di Mario Intindoli e presentato il suo libro “Il frutteto biologico: come coltivare un frutteto familiare senza l’uso dei prodotti chimici”. L’avventura umana di Intindoli rappresenta una ricerca continua di un ben-essere che possa veramente porsi alle base di una società armonicamente realizzata.
Enrico Bergamaschi
Enrico Bergamaschi, anch’esso dell’Azienda agricola Rosso gentile, ha parlato della sua ricerca nell’ambito della cerealicoltura e del frumento in particolare sottolineando l’importanza di creare forme di associazionismo per valorizzare e promuovere varietà tradizionali di frumento.
Lorenza Borsarelli
Lorenza Borsarelli è intervenuta a nome della Rete di imprese Intrecci affermando che non potevano esimersi dall’essere presenti in un’occasione come questa poiché il dono fa parte del Dna delle loro proposte.
Pina Gonzalez Caracol ha sinteticamente presentato il lavoro che la Cooperativa Caracol in collaborazione con il Comizio Agrario, il CSSM e il Comune di Mondovì si sta facendo presso il Centro diurno “L’Alveare” con gli Orti della socialità e la messa sa dimora di diversi alberelli.
L’Assessore all’Ambiente del Comune di Mondovì, Erika Chiecchio, ha parlato dei progetti ambientali dell’Amministrazione monregalese, auspicando un sempre più stretto rapporto di collaborazione con il Comizio Agrario e le associazioni e le aziende presenti in questo evento dedicato alla Giornata internazionale del dono.
L’incontro è terminato con l’assaggio di un panettone appena sfornato dall’Azienda agricola Rosso gentile.
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