Interessante mattinata dedicata all’osservazione e monitoraggio delle farfalle. Giovedì 12 maggio alle ore 11, infatti, il Comizio Agrario ha ospitato la dott.ssa Marta Depetris, Biologa ambientale e borsista di ricerca presso il DBIOS (Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi) dell’Università di Torino e collaboratrice del Comitato nazionale di coordinamento del Butterfly Monitoring Scheme, il dottor Michele Salvan dottorando presso il DBIOS e due studenti del Liceo di Scienze Applicate “G. Cigna”.
(da sinistra) Marta Depetris, Michele Salvan e Attilio Ianniello
Dopo i saluti del direttore Attilio Ianniello, ha preso la parola la dottoressa Marta Depetris che ha illustrato il progetto europeo Butterfly Monitoring Scheme (https://butterfly-monitoring.net/ ) i cui coordinatori nazionali sono la prof.ssa Simona Bonelli e i dott. Leonardo Daporto e Stefano Scalercio.
(da sinistra) Marta Depetris, Michele Salvan
(da sinistra) Marta Depetris, Michele Salvan
(da sinistra) Marta Depetris, Michele Salvan
Si è soffermata anche sulla pratica del monitoraggio, mostrando anche il retino con cui si catturano le farfalle per individuarne la specie, retino che permette l’osservazione senza danneggiare minimamente la farfalla stessa.
Federico Peirone
Elio Gallo
Sono intervenuti in seguito i due studenti del “G. Cigna”, Federico Peirone in presenza e Elio Gallo in remoto.
Co semplicità e chiarezza hanno presentato ai presenti l’applicazione per Smartphone da loro creata per l’osservazione guidata delle farfalle.
Hanno anche permesso ai presenti di scaricare l’applicazione nei propri telefonini.
Erano presenti rappresentanti del Parco delle Alpi Marittime, dell’Istituto Comprensivo n. 2 e il Dirigente dell’Istituto di Studi Superiori prof. Giacomo Malino. Quest’ultimo in compagnia del direttore Ianniello hanno consegnato ai due ragazzi un Diploma di merito del Comizio Agrario.
(da sinistra) Attilio Ianniello, il prof. Giacomo Melino e lo studente Federico Peirone
Il Comizio Agrario di Mondovì nell’ambito delle direttive della Comunità Europea sulla difesa degli impollinatori ha aderito al progetto europeo di monitoraggio delle farfalle.
Si è iniziato con il monitoraggio e lo studio scientifico riguardante le specie locali di farfalle per poi passare nel corso degli anni agli altri impollinatori quali, per esempio, api e sirfidi. L’obiettivo è contribuire a frenare il declino delle farfalle. Per far questo occorre studiare i fattori che ne determinano il declino stesso come, per esempio, una certa agricoltura intensiva, un uso non razionale di pesticidi, l’inquinamento ambientale, il cambiamento climatico e così via, e trovare soluzioni sia immediate che a medio e lungo termine per ripristinare ambienti funzionali alla vita delle farfalle e altri impollinatori.
Lo studio scientifico deve accompagnarsi al coinvolgimento attivo della cittadinanza a cominciare dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio monregalese.
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