No

Le levatrici nel mondo rurale

Il Comune di Rocca de’ Baldi, il Centro studi etnografici Museo “Augusto Doro” e il Comizio Agrario di Mondovì hanno presentato martedì 5 luglio 2022 alle ore 21,00 nel parco del Castello di Rocca de’ Baldi la prima visione del film di Remo Schellino intitolato “VENIRE AL MONDO le levatrici nel Novecento”.

«La nascita è l’ingresso nella vita. Il corpo femminile è come la terra seminata dall’uomo e fecondata dal sole. È il sole che dà la vita al grano che viene seminato ad ottobre, rimane sotto la neve nei mesi invernali per poi germogliare in primavera e infine maturare a giugno per la mietitura. Un ciclo di nove mesi come la gestazione di un bambino», scrive Remo Schellino nella presentazione del film. «È qui che si inserisce il compito della levatrice, donne capace di levare ed elevare il neonato dal corpo della donna. Tradizionale mestiere femminile era la levatrice, frutto di una cultura secolare, dell’esperienza diretta di donna nella civiltà contadina, poiché aiutava a dare la vita, godeva di un grande prestigio e di una grande autorità. Era testimone del succedersi delle generazioni, garantiva l’identità di ognuno, entrava nelle famiglie ed era testimone della loro discendenza. Quello della levatrice era un mestiere sicuramente considerato importante. Per questo motivo l’idea è di raccontare, dalla voce delle protagoniste di un tempo, il mestiere di ostetrica L’idea di realizzare un documentario incentrato su testimonianze femminili nasce dalla consapevolezza di un vuoto. Poco è stato raccontato di questo mondo femminile soprattutto nel delicato momento di passaggio tra guerra e dopoguerra in cui con fatica la vita sociale ed economica inizia un lento cammino».

Elenco testimonianze:  Maria Pistone di Carrù, Aida Burchi di Perosa Argentina, Teresa Rossio di Castelnuovo Nigra, Carla Ferreri di Alba, Manfrinotti Luigina di Ceppo Morelli.

È stata una serata intensa con una grande partecipazione di pubblico.

L’intervento di Piero Dadone

L’intervento di Valentina Schellino

L’intervento del nostro direttore Attilio Ianniello con Remo Schellino

I saluti finali di Michele Quaranta, presidente del Centro studi etnografici museo “Augusto Doro”

 

No comments

You can be the first one to leave a comment.

Post a Comment