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Orti di scuola, orti di pace

Nella storia del Comizio Agrario di Mondovì c’è un’importante attenzione al ruolo dell’educazione a partire dai bambini e ragazzi per passare poi agli adulti.

Asili e scuole serali rurali non avevano solamente il compito, nella seconda metà del XIX secolo, di abbattere l’analfabetismo imperante ma anche di insegnare un rapporto corretto con la natura, l’attività agricola, oggi diremmo l’ambiente.

Per esempio Felice Garelli (1831 – 1903) scriveva in una sua lettera datata 30 dicembre 1883: «Occorre che le aiuole del giardino [dell’asilo siano] coltivate ad erbe e fiori dagli stessi bambini»; il cattedratico ambulante Alessandro Gioda (1878 – 1948) inaugurava nel 1918 gli orticelli scolastici in diverse scuole elementari del Monregalese suggerendo anche un metodo operativo: «Lezione teorica: lavori, concimazioni, letti caldi, trapianti, selezione delle sementi, ecc. Parte pratica: un modesto concorso a premi fra gli scolari e le scolare per la migliore tenuta dell’orto, o la più copiosa produzione di un determinato ortaggio, o la migliore scelta del frutto dal quale ricavare il seme, ecc. Parte sociale: gli orti in concorso siano visitati dalla scolaresca tutta sotto la guida dell’insegnante; perché tutta vi prenda più viva parte – e la classifica di merito non sia fatta dall’insegnante; ma con votazione segreta o palese si facciano gli scolari stessi giudici fra loro» (da “L’Agricoltore Monregalese” del 27 gennaio 1920).

Educare all’ambiente, creare le condizioni affinché bambini e ragazzi possano avere un rapporto fisico, mentale e spirituale con la natura, è di grande importanza. Per questo il Comizio Agrario, sollecitato anche da insegnati e genitori, vuole dedicare una parte del suo impegno proprio a questo settore educativo, sia con la presentazione di libri ad hoc, sia con la messa a disposizione a scuole o gruppi di genitori, dei suoi saperi e del suo lavoro nella piattaforma sperimentale agroecologica sita nel parco del castello di Rocca de’ Baldi.

Venerdì 21 gennaio 2022 alle ore 17,30, nell’ambito della rassegna “Coltiviamo letture” il Comizio Agrario, la rivista online “Margutte” e “Banco Libreria” hanno incontrato online Nadia Nicoletti, maestra, scrittrice (ha pubblicato i libri “L’insalata era nell’orto” e “Lo sai che i papaveri”), collaboratrice della rivista Gardenia e della piattaforma Orti di pace (https://www.ortidipace.org/ ).

Nadia Nicoletti ha dialogato con Milena Bellonotto, operatrice culturale in orticoltura didattica e terapeutica.

La registrazione dell’evento può essere guardata qui.

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